Funko ha ora risposto alla chiusura temporanea del sito di mercato di giochi indie Itch.io dopo che l'incidente sarebbe stato causato dal software di protezione del marchio affiliato. Continua a leggere per scoprire cosa aveva da dire Funko!
Funko ha chiarito di non aver richiesto la rimozione completa
Ora in trattative private con Itch.io
La società di oggetti da collezione Funko ha ora risposto pubblicamente alla rimozione di Itch.io attraverso il suo account X ufficiale (Twitter). Il post inizia con Funko che afferma di "nutrire un profondo rispetto e apprezzamento per i giochi indipendenti, i giocatori indipendenti e gli sviluppatori indipendenti. Siamo fan dei fan e amiamo la creatività e la passione che definiscono la comunità dei giochi indipendenti."
Hanno poi riconosciuto che uno dei loro partner per la protezione del marchio (in questo caso, BrandShield) ha identificato una pagina Itch.io "che imitava il sito web di sviluppo di Funko Fusion" e quindi è stata emessa una richiesta di rimozione per detta pagina. Tuttavia, Funko ha chiarito di non aver richiesto la rimozione dell'intera piattaforma e di essere felice che il sito fosse di nuovo attivo entro la mattinata.
Funko ha assicurato di aver contattato Itch.io "per interagire con loro su questo problema e apprezziamo profondamente la comprensione della comunità di gioco man mano che i dettagli vengono determinati."
Tuttavia, come spiegato in dettaglio dallo stesso proprietario di Itch.io, Leaf, su Hacker News, non si trattava di una semplice "richiesta di rimozione", ma piuttosto di una "segnalazione di frode e phishing". Il rapporto è stato inviato sia all’host del sito che al registrar, al quale il sistema automatizzato di quest’ultimo ha rimosso l’intero dominio nonostante il proprietario avesse preso provvedimenti immediati e avesse rimosso la causa del problema. Inoltre, secondo quanto riferito, il team di Funko ha persino contattato la madre di Leaf in merito all'incidente, cosa che il post non menzionava.
Per ulteriori informazioni su questo incidente, consulta il precedente articolo di Game8 sulla chiusura di Itch.io.