Casa Notizia 1980 della Marvel: il più grande decennio?

1980 della Marvel: il più grande decennio?

by Michael Mar 27,2025

Gli anni '70 furono un'era trasformativa per i fumetti Marvel, contrassegnata da cambiamenti significativi e dall'introduzione di trame e personaggi rivoluzionari. Notevoli tra questi c'erano "la notte in cui Gwen Stacy morì", un momento fondamentale nella storia di Spider-Man e l'incontro di Doctor Strange con Dio, espandendo le dimensioni mistiche dell'universo Marvel. Tuttavia, è stata l'alba degli anni '80 a annunciare davvero una nuova era d'oro per la Marvel, poiché alcuni dei suoi creatori più leggendari si sono imbarcati nella definizione di corse che avrebbero modellato il futuro dei loro personaggi iconici. Questo periodo ha visto il rivoluzionario lavoro di Frank Miller su Daredevil, l'influente mandato di John Byrne su Fantastic Four, le storie di Iron Man Impactful di David Michelinie e la cima della leggendaria corsa di Chris Claremont su X-Men. Inoltre, i contributi di Roger Stern al lavoro di Spider-Man e Walt Simonson su Thor erano proprio dietro l'angolo, cementando ulteriormente gli anni '80 come decennio fondamentale. Questi creatori e le loro opere sono fondamentali per capire perché questi personaggi sono rimasti così duraturi e amati fino ad oggi.

Quando si esaminano l'intera storia dell'universo Marvel, è evidente che gli anni '80 potrebbero essere considerati la vera età d'oro dell'azienda. Questa era non solo ha introdotto storie di riferimento, ma ha anche prodotto nuovi personaggi che sarebbero diventati punti fondamentali del Pantheon Marvel. Unisciti a noi mentre approfondiamo la parte 7 della nostra esplorazione delle questioni essenziali della Marvel.

Marvel più essenziale

  • 1961-1963 - La nascita di un universo
  • 1964-1965 - Le Sentinelle sono nate e il cappuccio dethaws
  • 1966-1969 - Come Galactus cambiò per sempre la meraviglia
  • 1970-1973 - The Night Gwen Stacy morì
  • 1974-1976 - Il Punisher inizia la sua guerra al crimine
  • 1977-1979 - Star Wars salva la Marvel dal fallimento
  • The Dark Phoenix Saga e altre storie di X-Men di tutti i tempi

The Dark Phoenix Saga e altre storie di X-Men di tutti i tempi

La corsa trasformativa di Chris Claremont su X-Men è iniziata nel 1975, ma è stato nei primi anni '80 che ha consegnato alcune delle sue storie più iconiche. La saga di Dark Phoenix, che attraversa X-Men #129-137, si distingue come una delle narrazioni più celebri della storia comica. Questa storia epica racconta la corruzione di Jean Gray da parte dell'entità cosmica Phoenix, esacerbata dal malvagio Hellfire Club, trasformandola nella formidabile Dark Phoenix. L'eccezionale opera d'arte e la co-traguardo di John Byrne danno vita a questo dramma cosmico, introducendo personaggi chiave come Kitty Pryde (Shadowcat), Emma Frost e Dazzler. Il toccante sacrificio di Jean Grey, anche con la conoscenza del suo eventuale ritorno, rimane un momento profondamente emotivo nella saga di X-Men. Mentre adattamenti come X-Men: The Last Stand e Dark Phoenix hanno tentato di catturare questa storia, molti fan credono di non essere stati corti, con migliori interpretazioni trovate in serie animate come X-Men: The Animated Series e Wolverine & the X-Men.

Gli anni '80 sono stati il ​​più grande decennio per la Marvel? --------------------------------------------------
Risultati dei risultati

A seguito di stretto, Days of Future Past in X-Men #141-142 ha introdotto uno dei futuri distopici più iconici nella tradizione comica, con le sentinelle di caccia al mutante originariamente create da Stan Lee e Jack Kirby. Questa avvincente narrativa vede un gattino adulto Pryde che viaggia indietro nel tempo per prevenire l'assassinio del senatore Robert Kelly da parte di Mystique e la sua fratellanza di mutanti malvagi, un evento che altrimenti avrebbe scatenato un cupo futuro dominato da sentinelle. Questo breve ma potente arco è stato rivisitato e adattato, in particolare nel film del 2014 X-Men: Days of Future Past e nella serie animata Wolverine & The X-Men.

Un altro problema straordinario è X-Men #150, in cui uno scontro quasi fatale con Magneto porta alla rivelazione del suo background sopravvissuto all'Olocausto. Questo momento fondamentale aggiunge profondità al personaggio di Magneto, preparando il palcoscenico per la sua complessa evoluzione in una figura più moralmente ambigua nelle storie successive.

X-Men #150

Le prime apparizioni di Rogue, She-Hulk e dei New Mutants

Gli anni '80 hanno anche introdotto diversi personaggi chiave, particolarmente notevoli eroi femminili. Rogue, che sarebbe diventato un amato membro degli X-Men, ha debuttato come cattivo nell'annuale Avengers #10. Inizialmente parte della Fratellanza dei mutanti malvagi di Mystique e rappresentata come la figlia affidataria di Mystique, l'incontro di Rogue con Carol Danvers (la signora Marvel) ha modificato drasticamente le traiettorie di entrambi i personaggi. Questo problema ha anche messo in evidenza la relazione tesa di Carol con i Vendicatori, seguendo eventi traumatici dettagliati in Avengers #200. Nonostante il suo contenuto controverso, Avengers Annual #10 rimane un momento critico nella storia della Marvel.

Rogue ... come cattivo ragazzo in Avengers annuale #10.

She-Hulk, un'altra eroina significativa, ha fatto il suo debutto in Savage She-Hulk #1. Creata da Stan Lee nel suo ultimo grande progetto presso la Marvel, Jennifer Walters si trasforma in She-Hulk dopo aver ricevuto una trasfusione di sangue salvavita da sua cugina, Bruce Banner. Mentre la sua serie iniziale non ha guadagnato molta trazione, il personaggio di She-Hulk è fiorito quando si è unita ai Vendicatori e Fantastic Four. Tatiana Maslany in seguito ha dato vita a questo personaggio nella serie She-Hulk dell'MCU.

I nuovi mutanti, il primo spin-off degli X-Men della Marvel, sono stati introdotti nella graphic novel n. 4 della Marvel prima di ottenere il proprio titolo. Questo gruppo di mutanti adolescenti, tra cui Cannonball, Sunspot, Karma, Wolfsbane e Dani Moonstar (in seguito Mirage), ha aggiunto nuove dinamiche all'universo X-Men. Illyana Rasputin, noto come Magik, si è unito al team nel numero 15, diventando una figura centrale in molte trame significative. Il film del 2020 New Mutants presentava questa formazione, con Anya Taylor-Joy che interpreta Magik.

Storie iconiche per Daredevil, Iron Man e Captain America

Daredevil #168 segna una svolta per il personaggio, introducendo Elektra e lanciando la corsa trasformativa di Frank Miller. La narrazione grintosa di Miller e lo stile noir hanno ridefinito Daredevil, introducendo elementi chiave come The Kingpin come una nemesi, il Blind Sensei Stick e gli scontri epici con personaggi come The Punisher. L'iconico numero 181, in cui Bullseye uccide Elektra, rimane un momento decisivo, con la sua risurrezione in #190 che aggiunge ulteriori strati alla saga di Daredevil. Questa corsa ha ispirato il film del 2003 e la serie Netflix 2015, con l'imminente spettacolo MCU Daredevil: Born Again per continuare questa eredità.

La Doomquest di Iron Man in Issues #149-150, realizzata da David Michelinie e Bob Layton, presenta una resa dei conti da solista con il dottor Doom, catapultandoli all'era del re Arthur. Iron Man si allinea con il leggendario re, mentre Doom cospira con Morgan Le Fay. Questo arco non solo ha consolidato il posto di Doom nella Galleria Rogues di Iron Man, ma ha anche posto le basi per future collaborazioni tra Doom e Morgan.

Captain America #253

L'incontro più oscuro di Captain America con il Blood del barone del vampiro nazista in numeri 253-254, scritto da Roger Stern e illustrato da John Byrne, mette in mostra una narrazione avvincente con una conclusione ossessionante, che si distingue come una delle storie più intense del personaggio.

Moon Knight diventa un eroe e la Marvel aiuta a creare la mitologia GI Joe

La transizione di Moon Knight dall'antagonista all'eroe viene consolidata in Moon Knight #1, dove Doug Moench e Don Perlin approfondiscono il suo retroscena e introducono i suoi personaggi alternativi, Steven Grant e Jake Lockley. Questo problema ha gettato le basi per tutte le Future Moon Knight Narratives.

GI Joe #1

Sebbene non sia di proprietà di Marvel, il franchise GI Joe deve gran parte del suo sviluppo del personaggio agli sforzi creativi della Marvel. A partire dal 1982, la serie Comic della Marvel, guidata da Archie Goodwin e Larry Hama, ha arricchito l'universo GI Joe, introducendo personaggi iconici come Scarlett, Snake Eyes, Storm Shadow, Lady Jaye e The Baroness. La convincente narrazione di Hama e la rappresentazione equilibrata di personaggi maschili e femminili ha reso GI Joe un favorito dai fan, in particolare risuonando con le lettori femminili.